Marc Chagall, Compleanno
Compleanno è un dipinto (81×100 cm) realizzato nel 1915 dal pittore Marc Chagall, con la tecnica a olio su cartone. E’ conservato al MoMa di New York
Dipinge l’amore della sua vita
In una stanza dalle pareti bianche e dal pavimento rosso, spiccano la coperta vivace del letto e i tessuti multicolori appesi alle pareti. Una finestra con le tendine bianche, si apre sulla via di una città, mentre su un tavolo sono abbandonati un borsellino, un vassoio con una torta e un coltello.
Al centro, due giovani: lei tiene tra le mani un mazzo di fiori, lui piega la testa per baciarla. Tutt’e due sono sospesi nell’aria, come se si fossero appena librati in volo.
Siamo nell’estate del 1915 e quei due innamorati altri non sono che Marc e Bella Chagall.
Bella, nel suo libro racconta che, mentre decorava la stanza con dei fiori per il compleanno del marito, Chagall le chiese di fermarsi perché voleva ritrarla. L’immagine è caratterizzata dai due sposi sospesi nell’aria e l’artista che, per baciare la moglie, assume un’angolazione impossibile. Chagall dipinge minuziosamente ogni cosa, ad indicare che
quando è con la moglie Bella ogni cosa della realtà è perfetta e sembra che lei possa portargli la felicità.
E’ appena ritornato da un lungo soggiorno a Parigi e, in quell’estate del 1915 sta finalmente per sposare la sua Bella.
Si sono conosciuti a San Pietroburgo, sei anni prima, lui ventitreenne, lei appena quindicenne: poi si sono rivisti più volte a Vicebsk,nella sua Bielorussia, presso il ponte, dove le viuzze strette e scure del centro della città cedono il posto alla luce delle rive del fiume.
Non potrebbero essere più diversi, eppure, fin dal primo incontro, tra i due scocca la scintilla: lui racconterà nella sua autobiografia di una giovane dalla pelle d’avorio e dai grandi occhi neri che lo ha affascinato da subito.
Lei parlerà di un colpo di fulmine per quello strano ragazzo dai riccioli spettinati e lo “sguardo di una volpe negli occhi azzurro-cielo”.
Sarà un grande amore di quelli che durano per tutta la vita.